Alpaca Lab nasce dalla necessità di uno spazio di condivisione per progetti sperimentali che indagano soluzioni innovative, favoriscono metodi di apprendimento e ricercano nel campo della progettazione e delle nuove tecnologie. Crediamo che la conoscenza debba essere condivisa e open source. Per farlo iniziamo progetti e ricerche che possano aiutarci a scoprire nuove idee e creare opportunità da condividere e sviluppare con partner e clienti.
Topografia dell’Inferno di Dante
/ 2016 – Presente / In collaborazione con Molotro
La “Topografia dell’Inferno di Dante” è un progetto sperimentale per lo sviluppo di una modalità di accesso alternativa ad un testo complesso, il quale è fortemente basato su una evidente struttura topografica. In questo contesto, la comprensione della struttura tipografica è considerata una precondizione per la comprensione del testo.

Il sito web e il poster sono stati progettati con l’intento di introdurre a giovani studenti (11-14 anni) un testo che solitamente è letto e studiato da studenti più grandi (16-19 anni).
Gli artefatti sono stati concepiti per essere utilizzati come supporti per la didattica in classe.

Inoltre, il progetto ha l’obiettivo di contribuire alla divulgazione della letteratura dantesca, di far riflettere sulla progettazione della comunicazione in ambito diddattico e di promuovere la lettura della Divina Commedia anche fuori dall’Italia.

La progettazione del sito è basata sulle teorie della Sinsemía applicate al design dell’interazione e alla didattica, le quali hanno portato allo sviluppo di un artefatto che include e combina diversi mediatori didattici.

Il progetto di ricerca è stato concepito e condotto in stretta collaborazione con il gruppo di lavoro guidato da Berta Martini, professore ordinario del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli studi di Urbino.
Test di usabilità e analisi didattiche sul sito versione 1.0 sono stati effettuati con studenti della scuola secondaria di primo grado e insegnanti in formazione e in servizio. Il sito è stato quindi aggiornato seguendo le indicazioni emerse durante le sperimentazioni.

Il progetto ha vinto il Grand Prix e la medaglia d’oro nella sezione Didattica agli IIID Awards 2017, consegnati dall’International Institute of Information Design.